Abbiamo letto: Arrivare in anticipo

Roberta Necci, 14/6/2020
ARRIVARE IN ANTICIPO

Andrea Pomella scrive su chi ama arrivare molto prima del necessario

In più occasioni su questo sito abbiamo parlato di procrastinazione e delle sue conseguenze, abbiamo suggerito libri (qui) e dedicato a questo tema uno spazio nell’ultimo corso ECM di aggiornamento dell’Istituto di Psicopatologia.

Stavolta guardiamo il fenomeno opposto, quello che riguarda le persone che non solo non procrastinano ma hanno una forte inclinazione ad essere sempre in anticipo. Lo facciamo attraverso il breve, bellissimo scritto “Arrivare in anticipo” di Andrea Pomella (autore di cui abbiamo già parlato qui).

Ci sono infatti tre modi per presentarsi a un appuntamento: arrivare presto, arrivare puntuali, arrivare tardi. Poi c’è un quarto modo, praticato da pochissimi amatori – che qui definirò iperanticipanti – e che richiede un vero e proprio esercizio di filosofia: arrivare in largo anticipo.

Perché alcune persone hanno bisogno di arrivare tanto tempo prima? Cosa fanno in quel tempo di mezzo? Che rapporto hanno con il tempo? Che ruolo gioca l’ansia?

Se volete conoscere le risposte leggete su Doppiozero: Arrivare in anticipo, di Andrea Pomella.


Autore: Roberta Necci