Pubblicato sulla rivista Journal of Affective Disorder uno studio sulla risposta al trattamento di un sottotipo di Disturbo Bipolare
I Disturbi Bipolari sono una delle patologie psichiatriche più complesse da trattare e richiedono spesso terapie combinate che prevedono cioè l’associazione di più farmaci contemporaneamente. Con queste associazioni a volte si riesce a ridurre il numero e la gravità delle ricadute ma non ad eliminarle del tutto.
Da anni il gruppo di ricerca dell’Istituto di Psicopatologia lavora per l’identificazione dei diversi sottogruppi di Disturbi Bipolari e della la terapia più adatta a ciascun sottogruppo al fine di ottenere risultati migliori con, se possibile, una minore quantità di farmaci. In questo studio abbiamo approfondito le problematiche relative al Disturbo Bipolare cosi detto “a Cicli Continui”, caratterizzato cioè da un alternarsi di fasi eccitative e depressive con solo brevi (o del tutto assenti) periodi intermedi di equilibrio.
Analizzando con una particolare tecnica statistica (“meta-analisi”) i dati disponibili nella letteratura mondiale abbiamo evidenziato come i pazienti bipolari con ciclicità continua mostrano una ridotta risposta ai trattamenti preventivi rispetto a tutti gli altri pazienti bipolari e sottolineato la necessità di studiare terapie ad hoc per questo sottogruppo.
Long-term treatment response to continuous cycling course in bipolar disorders: a meta-analysis.
Antonio Tundo, Franco De Crescenzo. Davide Gori. Paola Cavalieri