Graphic novel e fumetti, efficaci percorsi di auto aiuto

Roberta Necci, 19/12/2018
fumetti e psicologia

Non solo parole scritte ma anche illustrazioni e fumetti aiutano ad aiutarsi.

Alla fiera dell’editoria “Più libri, più liberi”, che si è tenuta a Roma nei primi giorni di dicembre, i graphic novel erano molto presenti, segno di un maggiore apprezzamento per questo genere narrativo. Un orientamento che non mi sorprende visto che sempre più spesso mi capita di suggerire graphic novel su temi che riguardano la sofferenza psicologica.
Le ragioni sono molte. L’immediatezza espressiva del disegno cattura l’attenzione del lettore e  facilita il contatto con i vari aspetti di un disagio o di un disturbo psicologico; il racconto illustrato può invogliare chi solitamente non ama la lettura; il disegno, rispetto alle parole scritte, invita di per sè a guardare da una prospettiva nuova; e infine la possibilità di stimolare l’interesse di persone in giovane età.

Apprezzo quindi la maggiore diffusione dei romanzi a fumetti e vi ripropongo i miei suggerimenti:

  • per il disturbo bipolare Marbles.  Una storia scritta e disegnata da Ellen Forney attraverso cui l’autrice, fumettista di successo, racconta, passo dopo passo, la sua esperienza con il disturbo bipolare.
  • per il disturbo ossessivo compulsivo The bad doctor.  Il racconto di un medico di base su quanto il suo disturbo abbia influenzato, positivamente e negativamente, la sua vita professionale.
  • per il disturbo ciclotimico La mia ciclotimia ha la coda rossa. Una coinvolgente testimonianza su una vita caratterizzata da continui e imprevedibili alti e bassi dell’umore.
  • per la malattia d’Alzheimer Rughe.  La quotidianità, i sentimenti e le storie di vita di anziani, ospiti di una struttura, che soffrono di varie forme di demenza.

Accanto alla loro utilità come strumenti di auto aiuto i fumetti possono essere utilizzati in percorsi terapeutici. Lo racconta Anna Segre, medico e psicoterapeuta nel libro Il fumetto fa bene. Letture come terapia, una piccola antologia di graphic novel su condizioni diverse “Il terapeuta usa tutto quello che sa per esemplificare, metaforizzare, semplificare, sintetizzare, esplicare, narrare diversamente…Nel mio caso uso anche i fumetti. Voi mi chiederete: perché? Io vi rispondo: perché come romanzi, saggi, poesie, film e altre esperienze…funzionano.

Autore: Roberta Necci