Disagio giovanile, i suggerimenti di uno psicoterapeuta
In una serie di interviste dedicate al “disagio giovanile” tocco i temi che affronto nella mia pratica quotidiana con gli adolescenti e le loro famiglie. Le virgolette sono d’obbligo, “disagio giovanile” è un’etichetta generica e può essere fonte di fraintendimenti perché essere giovani vuol dire essere fisiologicamente curiosi, impulsivi, emotivi, ribelli.
Nelle interviste parlo di bullismo, di ansia e depressione, di dipendenze e di nuove forme di terapie con l’obiettivo di lanciare alcuni spunti di riflessione che spero siano utili a tutti noi per guardare il mondo dell’adolescenza con interesse e imparare a riconoscere, tra i tanti segnali, quelli che meritano attenzione.
Buon ascolto.