Dagli ispiratori della mindfulness un articolo importante.
In un momento in cui l’interesse per la mindfulness cresce in modo esponenziale esce su Psychological Medicine: “What defines mindfulness-based programs? The warp and the weft” (dicembre 2016) un articolo in cui i nomi più autorevoli della mindfulness, Rebecca Crane, Judson Brewer, Christina Feldman, Jon Kabat-Zinn, Saki Santorelli, Willem Kuyken e Mark Williams, fanno il punto della situazione su cosa si intende (e cosa non si intende) per Programmi Mindfulness Based, sugli elementi chiave dei percorsi, sulle competenze e capacità degli istruttori.
La metafora usata nel titolo “The warp and the weft” (L’ordito e la trama) è un chiaro invito alla conoscenza degli elementi essenziali e irrinunciabili che costituiscono un percorso mindfulness based e di quelli che invece possono essere adattati alla situazione.
Un articolo di rilievo per tutti coloro che si occupano di mindfulness.