Quando due disturbi si presentano insieme.
Può accadere che un disturbo psichiatrico non si manifesti da solo ma insieme ad uno o più altri disturbi: una condizione che va sotto il nome di “comorbidità” e non è così rara.
L’ultimo studio a cui l’Istituto di Psicopatologia ha partecipato si occupa di una di queste comorbidità, quella tra Disturbo Ossessivo Compulsivo e Tic, e fa parte di una linea di ricerca che ha l’ obiettivo di differenziare le caratteristiche ciniche del Disturbo Ossessivo Compulsivo puro da quelle dello stesso disturbo ma con Tic.
In particolare ha analizzato il rischio legato alla presenza di idee di suicidio e dei tentativi di metterlo in atto. I risultati evidenziano che quando le due condizioni si presentano insieme tale rischio è più alto. Si tratta di un dato importante che suggerisce ai clinici di porre maggiore attenzione in un’ottica di prevenzione.
Lo studio ha coinvolto nove centri italiani (Dipartimenti di Psichiatria delle Università di Milano, Pisa, Torino, Genova, Firenze, Istituto di Psicopatologia di Roma e altri centri) specializzati nella cura del Disturbo Ossessivo Compulsivo.
B.Benatti, S. Ferrari, B.Grancini, N.Girone, M.Briguglio, D.Marazziti, F.Mucci, L.Dell’Osso, O.Gambini, B.Demartini, A.Tundo, R.Necci, D.De Berardis, R.Galentini, S.De Michele, U.Albert, S.Rigardetto, G.Maina, G.Grassi, S.Pallanti, A.Amerio, M.Amore, A.Priori, D.Servello, C.Viganò, M.Bosi, A.Colombo, M.Porta, B. Dell’Osso.
Su Disturbo Ossessivo Compulsivo e Tic avevamo già pubblicato un altro studio